Il Software di Ergonomia OSTools Power Edition per il Metodo TACO Posture Incongrue ti permette di gestire in modo semplice ed intuitivo il Rischio da Sovraccarico Biomeccanico derivante dalla assunzione di Posture Incongrue durante le attività lavorative.
Lo studio e la gestione delle Posture Incongrue nelle attività lavorative è diventato sempre più importante nella valutazione ergonomica delle postazioni di lavoro.
L'assunzione di Posture Incongrue, infatti, determina una riduzione delle capacità fisiche individuali che se protatte nel tempo possono comportare un disagio nel breve periodo o l'insorgenza di una vera e propria patologia nel lungo periodo.
La norma UNI ISO 11226 relativa alla gestione delle Posture Incongrue Statiche e la norma europea UNI EN 1005 parte 4 sulla assunzione di Posture Incongrue Statiche e Dinamiche, sebbene forniscano chiare indicazioni sui settori critici spazzati dai vari distretti osteoarticolari
In tutte queste condizioni non è possibile fornire un Indice di Rischio senza considerare la complessità delle sollecitazioni derivanti dai singoli compiti lavorativi. Proprio per questo è necessario utilizzare la metodologia Multicompito che gestisce queste situazioni complesse e che sono enormemente facilitate dall'uso del Software di Ergonomia OSTools Power Edition che offre una gestione integrata del Rischio da Sovraccarico Biomeccanico derivante da compiti ripetitivi.
I primi studi sulla analisi delle Posture Incongrue furono condotti da Victor Priel (A Numerical Definition of Posture - 1974). Il sistema proposto consisteva in una serie di convenzioni che consentivano di definire e registrare numericamente le diverse Posture. L'analisi avveniva attraverso i seguneti passi:
In tempi più recenti, McAtamney e Corlett della Università di Nottingham (Institute for Occupational Ergonomics) nel 1993 propongono un approccio più organico per la valutazione della esposizione dei lavoratori ai fattori di rischio che possono generare traumi in relazione alle Posture Incongrue, la ripetitività dei movimenti, la forza applicata, attività statica del sistema muscoloscheletrico. Questo approccio globale all'analisi delle posture di lavoro, si concretizza in due metodologie note come RULA (Rapid Upper Limbs Assessment) e REBA (Rapid Entire Body Assessment).
Nel tempo, sono stati proposti diversi metodi di valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico derivante dalla assunzione di posture incongrue. Tuttavia, mentre i metodi proposti hanno raggiunto un discreto livello di accuratezza nella definizione delle posture incongrue e della loro caratterizzazione, non altrettanto è stato fatto in relazione al nesso esistente tra l'assunzione delle posture incongrue e il livello di esposizione al rischio conseguente.
L'analisi del Sovraccarico Biomeccanico derivante dalla assunzione di Posture Incongrue deve tenere conto di tre aspetti fondamentali:
Una postura è incongrua se nel breve periodo comporta disagio più o meno grave e nel lungo periodo può procurare un danno
Il Metodo TACO utilizza le stesse posture identificate in altre metodologie, raggruppandole logicamente. A ciascuna tipologia di postura è assegnato un punteggio crescente in relazione a quanto si discosta dalla postura neutra. Tale punteggio viene pesato in funzione della durata complessiva di esposizione alla postura incongrua. Per quanto riguarda le posture studiate dal Metodo TACO, si tratta delle seguenti: